Sono una che ama leggere

Sono una che ama tantissimo leggere e che pensa che i libri, cartacei o digitali che siano, con la storia che ognuno di essi racchiude, abbiano il potere di farci vivere millemila esperienze e avventure, visitare millemila luoghi (qualche volta anche dentro di noi) e provare millemila emozioni. Una che, a 50 e passa anni, quando si trova a dover decidere tra una serata mondana, magari in compagnia di gente poco interessante o un buon libro, sceglie sempre il libro. Sono così da quando sono nata. Lo so, è un limite ma ormai me ne sono fatta una ragione (ho scoperto, tra l’altro, che siamo in tanti). Sono una che se entra in una libreria si dà alla pazza gioia, ché uscire solo con un libro non sta bene. Una che, se dovesse scegliere tra un libro e una borsa firmata, sceglierebbe la borsa… ma tra cento libri e la borsa, indiscutibilmente i libri. 😉

Insomma, sono una di quelle donne che leggono.

Sono una che, nonostante l’era dello scrolling compulsivo e dei video di cinque secondi che se no di più ci annoiamo, nonostante molta gente sui social non legga neanche più l’intero titolo di un post eppure non si faccia problemi a commentare lo stesso, continua a credere che le parole, scritte o parlate, siano cose preziose e, saperle usare, non sia solo un’arte ma anche, quasi, un superpotere. Il superpotere di fare stare bene la gente, di farle trascorrere del tempo piacevole, di farla “evadere”, nel tempo e nello spazio. A volte, di “leggersi”. Sì, ci sono scrittori che considero supereroi. Il primo, in assoluto al mondo, è il mio preferito: Luigi Pirandello. Tutti abbiamo un libro che ci ha cambiato o illuminato la vita e il mio, che ho letto per la prima volta a sedici anni è “Uno nessuno e centomila”… Mi piacerebbe sapere quale sia il vosto e spero che avremo modo di parlarne.

Voglio precisare subito che questo è un blog che nasce con la consapevolezza che non si leggano più i blog. Scherzo! Mica tanto però…

Rifaccio!

Voglio precisare subito che questo è un blog che nasce soltanto per passione per la lettura e come hobby. Non sarà un blog vero e proprio di recensioni e/o di schede-libro tipo a scuola (che noia…), per il semplice fatto che non mi piace “spoilerare” troppo. Qui metto semplicemente in ordine nella mia libreria e mi limito a segnalare i libri che mi sono piaciuti e che vi consiglio di leggere.

Insomma, solo pensieri e parole per gente che ama leggere.

P.S.: la parola ACCIDERBOLIBRI, titolo di questo blog, è venuta in mente a mio figlio, il quale l’ha pronunciata quasi per scherzo, vedendomi in difficoltà perché non riuscivo a trovare un nome che non esistesse già o che non fosse terribilmente banale. Me ne sono innamorata subito, quindi lo ringrazio.

Antonella Pfeiffer